POMPOKO AL CINEMA

Lo sapete che Pompoko, uscito in Giappone nel 1994, non è mai arrivato al cinema in Italia? Ci sono voluti 30 anni, ma da ieri 11/07/2024 è finalmente disponibile anche da noi! 

Un mondo di sogni animati, rassegna estiva dei film dello Studio Ghibli, che ormai da diversi anni Lucky Red propone al cinema nei mesi estivi, quest’anno si concentra su alcune delle opere di Hisao Takahata, co-fondatore dello Studio Ghibli insieme al più famoso, o quantomeno più spesso citato, Hayao Miyazaki. 

 Il titolo originale è: 平成狸合戦ぽんぽこ, Heisei tanuki gassen Ponpoko, che possiamo tradurre letteralmente con Tum Tum - La battaglia dei tanuki nell’Era Heisei 

• 平成, Heisei: l’Era Heisei è iniziata nel 1989, quando Akihito ha preso il posto del famosissimo imperatore Hirohito, a seguito del suo decesso, ed è terminata nel 2019 con l'abdicazione di Akihito

• 狸, Tanuki: se siete qui probabilmente dei tanuki sapete già tutto, ma se non fosse così vi rimandiamo al nostro post che trovate qui 

• 合戦 Kassen, Gassen: battaglia, guerra 

• ぽんぽこ, Ponpoko: onomatopea che indica il suono dei tamburi e anche il suono molto simile che fanno le mani quando vengono battute sulla pancia piena, cosa che nelle storielle spesso fanno anche i tanuki 

 La storia dietro a questa diceria secondo cui i tanuki si batterebbero la pancia è molto carina e veramente poco conosciuta, ve la racconteremo in un posto futuro! 

Nel film di Takahata i tanuki combattono per contrastare lo sviluppo urbano di Tokyo. 
La collina su cui da sempre vivevano insieme a tanti animali e ad altri spiriti del folklore, inizia infatti a venire disboscata e a mano a mano distrutta dagli umani per costruire un nuovo quartiere residenziale. Però, siamo pur sempre nell’area di Tokyo: anche i tanuki colpiti si sono ormai adattati ai tempi moderni tanto che i più giovani nemmeno conoscono l’arte che li contraddistingue: quella del trasformismo. È da qui che inizi a svilupparsi la trama di un film che, come spesso succede in quelli di Takahata, va ad esplorare aspetti del folklore e del Giappone più rurale. 

Riuscite a scorgere nel film qualche altro soggetto delle nostre grafiche?